Centrale termoelettrica ENEL
La Centrale termoelettrica ENEL “Grazia Deledda” fu realizzata negli anni 70 per produrre l’energia destinata all’intero polo industriale di Portovesme dove erano attivi importanti insediamenti dei settori minerario e metallurgico sorti come evoluzione e riconversione e dell’industria mineraria del carbone e del piombo-zinco del Sulcis. La Centrale è costituita da due sezioni da 160 Mw ciascuna. Con la progressiva chiusura di buona parte delle attività produttive della zona, tra cui la lavorazione della bauxite, la Centrale ha subito una drastica riduzione delle ore di produzione e una graduale uscita dall’esercizio, con frequenti arresti dell’attività. La Centrale è alimentata a carbone e olio combustibile. La sua futura destinazione è tuttora incerta. E’ stato calcolato che solo nel 2007, quando funzionava a pieno regime, la Centrale emise 2,43 milioni di tonnellate di CO2.