Valle dei Calanchi
La Valle dei Calanchi è formata dalle incisioni del Rio Torbido e del suo affluente Fosso di Bagnoregio che bordano rispettivamente il versante meridionale e quello settentrionale del rilievo su cui si trova Civita. In questa vasta area, nel corso dei millenni l’erosione ha asportato lo strato di dura roccia vulcanica che all’intorno della valle forma ancora una superficie pressocché tabulare facendo affiorare le formazioni argillose ad esso sottostanti. I Calanchi sono le forme d’erosione tipiche di queste formazioni, generate dall’azione delle acque meteoriche, e si presentano come una fitta rete di piccole incisioni sull’argilla nuda caratterizzate da versanti ripidi e crinali affilati e irregolari (1). Civita fu costruita su una parte residua dello strato vulcanico isolata al centro della Valle dei Calanchi. Nei secoli l’erosione dell’argilla, facendo franare i margini di questo strato, ne ha ridotto progressivamente l’estensione fino a intaccare l’integrità stessa del borgo (2).