Civita di Bagnoregio
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Il borgo fu fondato dagli Etruschi nel III sec. a.C. lungo un’importante via di comunicazione che collegava il territorio del Lago di Bolsena con la Valle del Tevere, e con Vulsinium (Orvieto) in particolare. All’epoca, l’Antica Civitas era il centro della vita sociale, politica e religiosa mentre dove ora sorge l’attuale Bagnoregio vi era solo un abitato periferico minore chiamato Rota. In epoca medievale i due nuclei abitativi, Civita e Rota, furono collegati da un ponte e nel XII sec. e diventarono parte di un unico borgo chiamato Bagnorea il cui centro si sviluppò proprio tra i due nuclei originari. In seguito Civita acquisì nuovamente potere fino a quando le condizioni di instabilità del terreno su cui è sorta giunsero al punto di decretarne il pressoché totale abbandono. Civita è ancora un borgo sostanzialmente medievale (1) ma presenta anche architetture rinascimentali come la facciata della Chiesa di San Donato (2), originariamente in stile romanico. L’accesso al borgo avviene da Porta di Santa Maria, l’unica rimasta di quelle esistenti in passato (3). Tra le più importanti testimonianze di epoca etrusca vi è una necropoli e la tomba etrusca, a Bagnoregio, conosciuta nella tradizione popolare come la Grotta di San Bonaventura (4). (foto M.Zanardi)
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