Paesaggio ottocentesco
Foto Frederick Bradley
Il paesaggio ottocentesco è frutto soprattutto della ristrutturazione urbanistica voluta dalla Principessa Elisa Baciocchi Bonaparte. A lei si deve l’apertura, nei primi del XIX sec., della porta sul lato orientale delle mura rinascimentali, chiamata appunto Porta Elisa (1). Risalgono a quel periodo anche il Palazzo Ducale e Piazza Bonaparte, ad esso antistante (2). Nell’ottocento compaiono anche altri due importati elementi dell’architettura urbana: uno è Piazza Anfiteatro (3), sorta sulle vestigia dell’anfiteatro romano, già rimaneggiate più volte nel Medio Evo, l’altro è l’Orto Botanico (4), sorto per voler di Maria Luisa di Borbone, succeduta alla Principessa Bonaparte.
Elementi più significativi del paesaggio per capire il territorio